MESAGNE – Una bomba a mano di tipo militare è stata fatta esplodere ieri sera a Mesagne dinanzi all’abitazione di un collaboratore di giustizia, Ercole Penna. La deflagrazione non ha provocato feriti, pur mandando in frantumi numerosi vetri delle finestre.
L’ordigno è stato lanciato contro la porta di ingresso della abitazione.
Nell’appartamento c’erano in quel momento alcuni famigliari, tra i quali anche dei bimbi, del pentito. Le dichiarazioni rese da Penna ai magistrati avevano consentito nei giorni scorsi l’arresto di numerose persone, ritenute affiliate alla Scu brindisina, che avrebbero organizzato falsi incidenti stradali per intascare dalle compagnie assicurative indennizzi da investire in attività illecite.
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