BARI – L’introduzione in Italia di un farmaco dall’Albania forse prodotto in Cina o India, senza alcuna autorizzazione sanitaria, per quanto grave possa essere, sembra quasi passare in secondo piano, rispetto ad un altro sospetto degli investigatori. E cioè che qualcuno abbia carpito la buona fede di persone disperate in cerca di una cura alternativa … Continua a leggere →